Trasloco di un ufficio: i passaggi da non sottovalutare

Il trasloco è sempre un passaggio piuttosto impegnativo e stressante da affrontare, soprattutto quando a cambiare sede è il nostro ufficio di lavoro. Sono numerosi i passaggi da compiere per trasferire la nostra abituale postazione lavorativa da un luogo all’altro, dalle attrezzature ai dispositivi tecnologici, dalla mobilia ai plichi di documenti e cartelline. Ecco come rendere il tutto semplice e ben organizzato.

Come organizzare il trasloco di un ufficio: occhio ai nuovi spazi

Quando arriva il momento di traslocare e trasferirsi in una nuova sede, abitativa o lavorativa che sia, sono numerosi i passaggi da compiere. Organizzazione, efficienza e comodità sono le caratteristiche essenziali per un perfetto trasloco, non solo quando si cambia casa, ma anche quando si cambia ufficio. Il trasferimento della propria postazione lavorativa da un luogo ad un altro comporta una serie di passaggi da non sottovalutare, a prescindere che ci si sposti da un piano all’altro di un edificio o addirittura in una zona diversa della città. 

Il trasloco di un ufficio comporta spostare fisicamente tutto ciò che compone il suo arredamento. A cominciare dai mobili: scrivanie, tavoli, poltrone, sedie, scaffali a parete. Ma anche quadri, tappeti e piante da interno, plichi di documenti, cartelline e scartoffie, oltre a tutti i dispositivi tecnologici e alle strumentazioni che quotidianamente adoperiamo, dai computer alle stampanti. 

Il primo passo da compiere è una attenta ed oculata valutazione del nuovo spazio a disposizione. Se il nostro nuovo ufficio è più ampio, il problema non si pone dal momento che tutto il nostro arredamento trova la sua perfetta collocazione. Discorso più complicato, invece, se la nostra nuova sede lavorativa è meno ampia della precedente: in tal caso occorre disegnare una bozza del nuovo arredamento, collocando ogni sua componente nel posto più opportuno al fine di ottimizzare gli spazi senza però soffocarli né ostacolare i nostri spostamenti.

Collaborazione e cura di ogni dettaglio alla base del trasloco di un ufficio

Una volta appurati i nuovi spazi a nostra disposizione, occorre effettivamente pensare allo spostamento dell’oggettistica. Per farlo è necessaria una perfetta collaborazione e coordinazione d’intenti nel team di lavoro, dai vertici dell’azienda ai dipendenti stessi, per stabilire le mansioni precise e affinché ognuno faccia la sua parte. Non solo occorre valutare il giusto servizio di logistica per gli spostamenti dei mobili più ingombranti e dei dispositivi tecnologici, fragili e che dunque necessitano di un trasporto sicuro. Il trasloco da un ufficio ad un altro comporta anche riempire scatole e scatoloni di tutti i documenti che conserviamo con cura in armadi, cassettiere e scaffali.

Il consiglio è dunque quello di catalogare con cura tutti i documenti inserendoli in apposite cartelline. Se inutili scartoffie ingombrano i nostri spazi, meglio valutare se siano effettivamente da cestinare o se è preferibile conservarle. Tutto ciò che è da buttare va invece buttato immediatamente, liberando così spazio negli scatoloni. Prendetevi cura anche di tutto ciò che compone la vostra scrivania: portapenne, penne, matite, pinzatrici, post-it. Non dimenticate nulla e riponete tutto con cura nelle apposite scatole del trasloco, così da ricomporre la nuova scrivania a perfetta immagine e somiglianza di quella della precedente sede lavorativa. Il trasloco di un ufficio è un passaggio importante, affidatevi dunque agli esperti di Leone Traslochi sempre pronti a mettersi al vostro servizio.